Torre di Astrologia |oroscopo letterario agosto 2019

L’ennesima scusa per parlare di libri, scomodando pianeti e scoprendo congiunzioni kafkiane.
(Illustrazioni di Lipsteria) 


Ariete (21 marzo // 20 aprile)
Simone Lisi, i suoi racconti sono comparsi su L’Inquieto e Verde Rivista, il suo romanzo d’esordio Un’altra cena è uscito per Effequ.
Incerta Gloria di Joan Sales è titolo arietino per eccellenza. A uno sguardo frettoloso sembrerà un semplice diario della guerra civile spagnola (narrata dalla parte repubblicana). Un diario! Esclamerete sfogliandolo in libreria. Niente di più semplice e superficiale da comprendere. E niente è più semplice di un Ariete. Perché è vero che Incerta gloria parla di guerra, di cui è signore Marte, che è il pianeta dell’ Ariete. Tuttavia questo libro, come l’Ariete, è molte altre cose. Al lettore che avrà voglia di andare oltre le primissime pagine il diario si rivelerà essere un romanzo d’amore, di guerra, d’amicizia. Scoprirà inoltre che il libro è tripartito, tante quante sono le voci narranti: una maschile, una femminile, una di un mistico. Incerta Gloria è un romanzo totale, ambizioso e forse imperfetto, da cui vi dispiacerà separarvi una volta terminata la lettura.


Toro (21 aprile // 20 maggio)
Silvia Costantino è una delle due metà di effequ. Organizza il festival Firenze RiVista, sceglie i libri a La Cité Libreria Caffè. Collabora con le riviste L’eco del nulla, Jacobin e altre. Ha scritto per Abbiamo Le Prove. Con altri ha fondato la rivista online 404: file not found.
Un saggio una volta ha decretato che la frase chiave del Toro è “Te l’avevo detto che era a destra”. Ed è un po’ il leitmotiv dell’agosto taurino: ci impuntiamo, ci fissiamo, a tutti i costi vogliamo fare quella-e-solo-quella-cosa-lì e se le cose non vanno come noi ci siamo prefissati, ecco che si apre il mondo. Ma te l’avevo detto che era a destra, amico toro. A volte basta cambiare angolatura per vedere le cose meglio di come sembrano, ce lo dice l’Appeso. Ma ce lo dice anche Pedro Lemebel nel suo Di perle e cicatrici, una raccolta di cronache dal regime cileno e della transizione dal regime alla democrazia. Il ‘dissacrante bestiario’ di Lemebel è una sfilza di ritratti di persone più o meno famose, più o meno meschine, più o meno grottesche: puoi ridere e insieme sentire la pelle che si arriccia, Toro, e metterti al margine per vedere le cose da un lato diverso.


Gemelli (21 maggio // 21 giugno)
Maria Di Biase, scrive su Scratchbook, capo degli Scratchreaders e tra i fondatori di Tre Racconti. Ha anche un podcast di nome Abisso Editoriale.
“La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore”, diceva Schopenhauer. Per voi (per noi), amici del segno dei Gemelli, la massima è ancora più vera. Ma se il dolore sbiadisce nel picco di euforia successivo, alla noia non c’è soluzione. Il fatto è questo, lo so: la mente, prima di tutto. Perciò amate l’arte, in ogni sua forma. Perciò odiate i discorsi banali, le situazioni sterili e i romanzi prevedibili (perciò, spesso, vi date alla fuga). La noia è la vostra criptonite, vero? In questo torrido mese di agosto, allora, il libro perfetto è L’invenzione di Morel. Perché è un giallo fantascientifico nel quale niente è come sembra: i morti non sono morti, forse, i vivi sono morti, anche. La realtà si confonde tra le visioni di un protagonista che fugge su un’isola per evitare una condanna, ma poi scopre di non essere solo come credeva. L’invenzione di Morel è una sfida che Adolfo Bioy Casares lancia al lettore, e un Gemelli non lascia mai cadere una provocazione. E poi è breve: al primo sentore di noia, sarà già finito


Cancro (22 giugno // 22 luglio)
Simone Giraudi lavora come giornalista in provincia di Cuneo. Nel 2016 due suoi racconti hanno trovato posto nell’antologia benefica a favore dei terremotati Io Scrivo Per Voie in quella derivata dal 3° concorso letterario Racconti dal Lazio. È del 2017 la sua prima collaborazione con una casa editrice (Leucotea edizioni), Tatuaggi Color Pelle.
Agosto è mese di transizione. Senza sbalzi emotivi – prima o dopo le meritate ferie – i ritmi lenti della fine dell’estate vi permetteranno di trovare il tempo per voi stessi, e perché no per qualcuno degli hobby lasciati da parte. Tradizionalisti e ovattati, come sempre.
Per combattere il ristagnare del quotidiano e riconquistare la (s)fiducia nel genere umano prima dell’autunno si consiglia la lettura dei Racconti Molesti di Francesco Cusa.
Quaranta scosse elettriche di breve durata ma di estrema intensità, quaranta piccoli racconti illustrati con crudo realismo da Daniele La Placa privi di qualsivoglia coerenza reciproca di stile, tematiche, punti di vista, ambientazione e genere. Un destabilizzante viaggio alla velocità della luce nelle pozzanghere più nere e profonde della nostra quotidianità. Una camminata, nudi, dentro voi stessi. Che è proprio quello che vi serve.


Leone (23 luglio // 23 agosto)
Andrea Coffami, pseudonimo di Angelo Zabaglio in campo letterario ha pubblicato Meno male che non siamo nati lui (Blogatuasorella), la raccolta di racconti L’interpretazione dei sogni di Freud Astaire (Gorilla Sapiens Edizioni), autore di foto erotiche con lo pseudonimo Andy Flipegg . Al momento collabora attivamente con la casa editrice di fumetti Edizioni NPE.
Il caldo e la terra dei luoghi, la potenza delle anime dei personaggi e la violenza che ne scaturisce. Un intreccio di pelle, gambe e voci che hanno una moralità quasi spiazzante. In Anime nere di Gioacchino Criaco c’è tutto questo. Un romanzo che si legge trasportati e senza alcuna paura di affrontarlo. Non ci si può distaccare dall’orrore che sembra distante inizialmente ma con lo scorrere delle pagine ci arriva alle mani. E quando chiuderemo il volume saremo alla scoperta di un verde scuro macchiato di sangue e disperazione che ci spinge a una rivolta e un disgusto nei confronti del male.


Vergine (24 agosto // 22 settembre)
Paolo Gamerro collabora con Verde Rivista. Con Augh! Edizioni ha pubblicato il suo romanzo Sbiadire, nel 2019 è uscito il suo ultimo romanzo Il libro nero dei brutti (Scatole Parlanti).
Con I cani bagnino all’Idroscalo, Maurizio Milani si riconferma il genio che è e che sempre sarà. Il libro è praticamente identico a tutti gli altri che ha scritto, proprio per questo motivo è apprezzato anche all’estero, soprattutto in Svizzera. A questo punto va detto che è il classico libro per chi si allunga sui cartoni in centrale, per chi fuma, non lavora e ha il vizio del bere. Proprio per questo è molto completo. Lo vendono in due posti al mondo: nel sottopassaggio della stazione di Gallarate (detta “la bella”) e al ristorante I due Tori di Dairago.


Bilancia (23 settembre // 22 ottobre)
Elisa Lipari ha 25 anni, vive vicino a Milano. Ha quasi una laurea in Lettere con indirizzo storico artistico, è quasi un’illustratrice e quasi scrive articoli qua e là. Da due anni ha una certezza, un collettivo femminista di illustratrici e grafiche, TUTTE Collective.
Ci sono due cose che i nati sotto il segno della Bilancia amano fare. La prima è prepararsi per il loro vero e proprio inizio dell’anno, ovvero Settembre, giurando a se stessi che questo mese sarà il punto di non ritorno dei propri buoni propositi. È un rito che fanno tutti, ma i nati tra Settembre e Ottobre lo fanno con spirito catartico – e melodrammatico. La seconda cosa che amano fare, prima di decidere effettivamente i propri buoni propositi, è passare in rassegna tutte le possibili sfumature del proprio pensiero per capire – eterni indecisi – cosa sia davvero buono e cattivo. Jakob Von Gunten di Robert Walser è il libro perfetto per l’estate di una Bilancia in cerca di domande e risposte: le domande dentro la storia di Jakob e l’istituto Benjamenta sono tantissime, le risposte sanno essere vaghe e in grado di scardinare i nostri punti fermi, proprio come piace a noi, perennemente in bilico. Buona autoanalisi.


Scorpione (23 ottobre // 22 novembre)
Lorenzo Palloni, fumettista e sceneggiatore, è uno dei fondatori diMammaiuto, autore di Mooned (Shockdom), Falene (Mammaiuto) e disegnatore di Un lungo cammino (Shockdom). Per il mercato francese ha pubblicato i libri The Corner, con Andrea Settimo (Rizzoli Lizard), L’Île (Editions Sarbacane) e La Louve (Editions Sarbacane)uscito in Italia per SaldaPress.
Cari amici artropodi, zampettare veloci sulla sabbia è il nostro forte, così come pungere rane e chiunque se lo meriti. Ma anche lasciarsi pungere, a volte, e sentire un po’ di veleno che ti passa dentro non è proprio un’esperienza da buttare: Sputerò sulle vostre tombe di Boris Vian è un classico del genere noir, veloce e cattivo come solo noi sappiamo essere, con una storia di vendetta sociale nell’America degli anni Quaranta. Dritto, veloce, deciso, brucia parecchio. Bonus: se con le chele non sapete cosa fare, afferrate e leggete La vera storia del pirata Long John Silver di Bjørn Larsson, che vi dirà perché pungere e come farlo (pirati e scorpioni hanno parecchio in comune).
Zicchete zacchete.


Sagittario (23 novembre // 21 dicembre)
Claudia Maltese gestisce a clacca piace leggere e fa parte del Book Bloggers Blabbering.
speravate in una bella vacanza estiva, un viaggio avventuroso o magari una settimana di relax su una qualche spiaggia dorata, e poi invece vi siete ritrovati poveri, sfigati e bloccati da esami e/o lavoro? niente paura: dogmadrome di lorenzo mo ci insegna che basta un gruppo di amici, un manuale di gioco e qualche dado per creare un intero mondo da esplorare. se invece i vostri amici sono in viaggio e vi hanno lasciato a friggere in città, create un personaggio mago, scagliategli una maledizione e al loro ritorno raccontategli di quanto è figo questo libro.
poi non prestateglielo.


Capricorno (22 dicembre // 20 gennaio)
Federica Guglietta ha fondato Il lunedì dei libri, collabora con uonnabi e L’indiependente.
Quando, qualche giorno fa, ho letto La prima vita di Italo Orlando di Carola Susani, ho pensato subito che questa storia facesse proprio al caso nostro, cari amici del Capricorno.
Per una volta, stacchiamoci dall’apparente freddezza che ci appiccicano addosso e buttiamoci in tutto quello che ancora non conosciamo: a metà tra storia plausibilmente vera, con una narrazione figlia della vita in campagna a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, ma quasi sicuramente magica, grazie alla sola presenza di Italo, misterioso ragazzo un po’ smemorato arrivato (anzi, ritrovato) nella frazione di Sette Cannelle per puro caso, La prima vita di Italo Orlando riesce a mettere a dura prova la nostra pellaccia. Anche grazie all’appassionato punto di vista di un’adolescente, Irene, che ci permette di conoscere meglio Italo. Mi saprete dire.


Acquario (21 gennaio // 19 febbraio)
Lucia Perrucci, i suoi racconti sono apparsi su antologie e riviste letterarie, tra cui L’Inquieto, Narrandom, Tre racconti, La Balena Bianca.
Vi siete fermati un attimo e l’inquietudine si è trasformata in malinconia, ma è dissonante, è una voce rotta rispetto a tutto ciò che vi circonda, che a stento riconoscete. Ripensate alla vostra vita e ne riempite i buchi con sentimenti ovattati; avete il terrore di disperdere ciò che siete, di lasciarvi andare, vi sentite esuli, quasi alieni, e non sapete più se il viaggio intrapreso è un’andata o un ritorno. Contro questa disabilità esistenziale vi consiglio La straniera di Claudia Durastanti, un po’ memoir, un po’ romanzo (decidetelo voi), una bussola perfetta, tra confessioni migranti, per cercare future (o forse passate) destinazioni.


Pesci (20 febbraio // 20 marzo)
Beatrice Tomasi, scrive su Cose con la B, il blog dove narra i fatti suoi ma anche le cose dell’editoria, la sua vecchia casa era The Buzzing Page.
Per far fronte ai picchi estivi delle divagazioni del vostro cervello, degli sbalzi d’umore, della pigrizia mai doma ma anche della vostra inguaribile stucchevolezza, cari Pesci, avete solo una possibilità: farvi prendere a schiaffi da chi sta peggio di voi. Ecco perché la lettura perfetta per la vostra estate è Rosso americano di Rick Moody. Il protagonista Dexter vi farà tirare un gran sospiro di sollievo e riconsiderare i vostri disagi come sciocchezzuole da nulla. Dexter, persona dal carattere un filo difficile, si trova costretto a tornare nella sua città d’origine – provincia americana al suo meglio, ça va sans dire, per accudire l’anziana madre. Una due giorni raccontata in prima persona in cui tutto ciò che può andare male va peggio e in cui si fanno i conti (alcolici) col proprio passato, in un crescendo di situazioni surreali e apocalittiche. Una meraviglia, appassionante, irriverente, commovente. E con uno degli incipit più ganzi di sempre.

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